Chi Siamo

IL POSTO UMANO – BO

– stare bene qui e ora –

Siamo un gruppo eterogeneo composto da persone che provengono da percorsi diversi, uniti dall’esigenza di creare a Bologna momenti di incontro su tematiche che ci stanno a cuore.

sciamanesimo/ ecovillaggi/ consapevolezza corporea/ crescita spirituale /sviluppo dei talenti personali …

ma anche feste, laboratori creativi, musica o semplice stare insieme.

Da 4 anni abbiamo creato un punto d’incontro settimanale il giovedì.

La serata è divisa in 3 parti:

– un cerchio di condivisione

– la presentazione e la pratica di un’attività proposta da amici

– parte finale per le relazioni, con musica e snack

E’ frequentata normalmente da un minimo 20 persone

Il gruppo è privo di gerarchie e cerchiamo di alleggerire al

minimo l’impegno dello staff con la condivisione del lavoro anche con i partecipanti alle serate.

Che nessuno sia spettatore” è uno slogan che ci piace.

Un posto dove co-creare insieme un mondo nuovo, qui ed ora!

LA STORIA DEL POSTO UMANO.

Siamo un gruppo di persone residenti a BO e dintorni. Possiamo definirci alternativi, nel senso di fare più o meno tutti riferimento a una comune ricerca verso stili di vita ecocompatibili e di trasformazione soggettiva e sociale. Veniamo da interessi e percorsi diversi (Indiani d’America, filosofie orientali, cultura Maya, e altro). Il gruppo fondatore si è conosciuto 6 anni fa in una meditazione di gruppo al Parco Cavaioni. Parlando tra noi abbiamo riconosciuto la comune insoddisfazione per non avere a disposizione un luogo di ritrovo in città. Un luogo dove poter portare avanti idee e iniziative di cui sentivamo l’esigenza, che fossero frutto di una modalità di stare insieme libera da vincoli e da gerarchie.

Cercavamo un “ posto umano”, non piegato alle logiche di mercato, fuori anche dall’idea di far parte di qualche piccolo gruppo che si ritrova in modo settario, magari per frequentare un corso serale e, una volta finito, tutti a casa.

E “Il Posto umano” è stato anche il nome che abbiamo scelto, per affermare l’importanza della dimensione umana, che facilitasse le relazioni, lo stare insieme in modo creativo e libero, in una città che va sempre più di fretta alimentando tecnicismi, corsa al consumo, conformismo e, stringi stringi molta solitudine.

Abbiamo trovato una sala per i nostri incontri, il giovedì e, mano mano, l’abbiamo adattata alle nostre esigenze per arrivare a una forma che si struttura in 3 momenti:

Si apre con un Cerchio tribale di condivisione, che è un modo paritario di parlare tutti e di essere ascoltati con rispetto da tutti. Ogni volta si accolgono i nuovi arrivati e li si informa sul senso delle serate. Poi ci si scambiano informazioni sulle attività interessanti in giro per Bologna.

La parte centrale viene lasciata a coloro che hanno da offrire un piccolo evento che coinvolga tutti e che in genere riguarda temi come il benessere, la musica, l’arte, la crescita spirituale, ma anche giochi, feste, filmati o brevi conferenze.

L’ora finale è lasciata alla musica, alle chiacchiere, al bere o mangiare qualcosa insieme.

Abbiamo creato anche iniziative di Mutuo-aiuto, che in tempi di crisi economica come quello che stiamo attraversando, danno spazio e forza all’idea di comunità e di reciproco sostegno. Il mutuo-aiuto è consistito in scambio di abiti usati durante le serate, in annunci in bacheca, in domeniche trascorse presso un’azienda di agricoltura biologica, dove si è scambiato il nostro lavoro nei campi con l’ospitalità, e il riunirsi insieme attorno a una tavola imbandita. Insomma una bella festa sui prati.

Inoltre abbiamo creato un punto di informazione su temi come gli Ecovillaggi e il co-housing, argomenti che ci stanno a cuore.

Quest’anno le serate venivano aperte da un corso di percussioni che abbiamo ospitato, e che nei momenti di feste si univa a noi portando i loro ritmi.

Una cosa che ci caratterizza è quella di essere un Gruppo che vive nel “qui e ora”, nel senso che non facciamo programmazione, il che ci permette di essere sempre aperti alle nuove esigenze che emergono, alle novità e alle persone che arrivano.

Nel tempo si sono si sono uniti amici, che hanno portato altri amici, che hanno apprezzato e condiviso il nostro intento, immettendo nel gruppo le loro competenze e i loro talenti, arricchendone così la varietà e l’ampiezza di vedute. A noi non piace avere spettatori ma protagonisti. Apprezziamo l’originalità di cui ogni persona è portatrice, anche con tutti i limiti che ci possono essere.. Ma in questo caso è la forza del gruppo e la creatività a venire in soccorso. Abbiamo sperimentato che proprio gli eventi meno preparati, sono stati alla fine quelli risultati più graditi.

Ad oggi abbiamo contatti con circa 700 persone, e dopo 6 anni stiamo continuando le nostre attività, ben oltre alle nostre previsioni.

.

Leave a comment